XXII EMILIA ROMAGNA FESTIVAL

Music has no barriers. La musica non ha barriere, trascende tutti i confini e unisce il mondo intero, e lo dimostra anche in tempi di guerra, non conoscendo distinzioni né distanze né confini territoriali o conflitti politici.

È questo il fil rouge della edizione 2022 di Emilia Romagna Festival, che dal 5 luglio al 9 settembre, con un’anteprima speciale il 21 giugno, sigla un cartellone in cui la musica è inesauribile ricchezza che oltrepassa tutte le barriere, emotive e culturali, temporali e spaziali, all’insegna della libertà creativa e intepretativa.

Un lungo viaggio intorno al mondo in 48 tappe, dalla classica al jazz, dall’antico al contemporaneo, fino alle tendenze musicali più innovative, con artisti internazionali e leggendari come l’eclettica Ute Lemper, l’icona vivente della musica brasiliana Hermeto Pascoal, qui con il suo Grupo, il celeberrimo trombettista Paolo Fresu con I Virtuosi Italiani, il poliedrico maestro francese Richard Galliano, il grande saxofonista Federico Mondelci, l’intensa Elena Bucci, quest’anno premio alla carriera ERF, il celebre pianista ungherese János Balázs con il progetto György Cziffra Days, il versatile compositore britannico Gabriel Prokofiev, nipote del noto Sergei, con una prima esecuzione assoluta e una prima italiana, i grandi interpreti del pianoforte Maurizio Baglini e Jin Ju, le preziose orchestre de I Solisti Aquilani e dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini, insieme a tanti altri grandi interpreti della musica internazionale e a giovani promesse della scena contemporanea.

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