“Non sai che c’è? C’è questo strazio di esser dentro ad un involucro ben stretto attorno al petto. E non saper neanche perché. Mi chiedi un bacio? Te ne do cento. Mi chiedi aiuto? Ecco, contento? Mi vuoi gentile? Anche servile, Qualsiasi cosa ma ti prego non fuggire. Seppur sgarbato chiedi pure e tutto quanto sarà dato. Ma non mi chieder cosa sento. Cos’è che penso ogni momento. Se apprezzo, godo o sto venendo. Perché non sento. E qui non mento. Perché non riesco. Non c’è altro spazio che per questo tormento.”

di e con Annalisa Limardi – sound design Saverology – occhio esterno Penelope Morout

Cosa
Quando
Dove
Cosa