CHRISTIAN BOLTANSKI. A PROPOSITO DI USTICA
installazione permanente al Museo per la Memoria di Ustica, inaugurato il 27 giugno 2007, in occasione del ventisettesimo anniversario della strage e realizzato dall’architetto Gianpaolo Mazzuccato. I resti del DC9 Itavia che nel 1980 precipitò in mare durante il volo Bologna–Palermo, causando la morte di ottantuno passeggeri, sono stati recuperati, trasportati e riassemblati negli ampi spazi degli ex magazzini ATC. All’artista francese Christian Boltanski è stato affidato dalla città il compito di realizzare un’installazione permanente per non dimenticare una delle tragedie collettive più discusse della storia italiana. Boltanski ricorda le ottantuno vittime della strage attraverso altrettante luci che dal soffitto del Museo si accendono e si spengono al ritmo di un respiro. Intorno ai resti del DC9 sono state disposte alcune grandi casse coperte da drappi neri che contengono le decine di oggetti personali appartenuti alle vittime. Una proiezione video raccoglie filmati e testimonianze riportate da agenzie giornalistiche e telegiornali a partire dal momento della tragedia sino ad arrivare alla realizzazione del museo – INGRESSO LIBERO
- Data di pubblicazione
- 26/06/2017
- Ultima modifica
- 26/06/2017