Festival Respighi Bologna - Edizione 0

Dal 16 al 23 settembre, in diverse sedi di Bologna, si dipana il primo festival musicale dedicato ad uno dei più grandi compositori del Novecento: il bolognese Ottorino Respighi. Ideato da Maurizio Scardovi, il Festival Respighi Bologna è organizzato dalla Fondazione Musica Insieme in forma corale, coinvolgendo le principali istituzioni musicali e culturali della città e del territorio regionale.

Nove gli appuntamenti di questa edizione zero, dall’inaugurazione all’Auditorium Manzoni con Mischa e Lily Maisky, al concerto conclusivo con il violinista Ilya Gringolts insieme all’Orchestra del Conservatorio “G.B. Martini” diretta da Luciano Acocella. Nel mezzo, una Giornata di Studio intorno a Ottorino Respighi curata da Piero Mioli (17 settembre, all’Accademia Filarmonica di Bologna); gli appuntamenti con l’Orchestra Senzaspine diretta da Tommaso Ussardi (18 settembre, nella Basilica di Sant’Antonio da Padova) e con la Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Sasha Yankevych (20 settembre, al Teatro Duse). Inoltre, al Foyer Respighi del Teatro Comunale il 19 settembre è in programma il Concerto meccanico Respighi suona Respighi: due pianoforti Steinway dotati di un congegno meccanico Vorsetzer riproducono i rulli originali registrati dagli stessi Respighi e Casella. Il concerto fa da introduzione alla pièce teatrale Il Cenacolo delle Beffe, scritta e interpretata dagli studenti universitari per rievocare il clima che si respirava nella storica bottega di Francesco Bongiovanni. Infine, in Certosa, il 21 settembre, si può partecipare alla visita-concerto Respighi e Bologna: ricordi, arte e musica alla scoperta delle radici e del tessuto cultuale e sociale in cui nacque e si formò Ottorino Respighi. Le parole delle esperte guide di Mirarte sono accompagnate da un intervento musicale a cura del Teatro del Baraccano.

Da non perdere la proiezione al Cinema Lumière, il 22 settembre, della pellicola “La bella addormentata” di Paul Leni, musicata dal vivo da Daniele Furlati e preceduta dalla presentazione del progetto di sonorizzazione del film di Virginia Guastella, che vedrà la sua “prima” nel 2023 e rielaborerà le musiche dello stesso Respighi, che amava il cinema e ha ispirato grandi autori di colonne sonore come Morricone e Williams.