Torna alla ricerca

Il complotto di Tirana

Dicembre 2000. Il grande (sedicente) Oliviero Toscani convince il critico d’arte Giancarlo Politi a curare una sezione della prima edizione della Biennale di Tirana. Presenta quattro artisti controversi, autori di opere provocatorie e scandalose: Dimitri Bioy, un presunto pedofilo; Marcello Gavotta, un pornografo dichiarato; BTola Equa, un’attivista ricercata dal governo nigeriano; e Hamid Picardo, il fotografo ufficiale di Bin Laden. È solo l’inizio di quella che passerà alla storia come una delle più grandi beffe della storia dell’arte contemporanea.

(Italia/2024) di Manfredi Lucibello (71′)

Cosa
Quando
Dove
Cosa