L’incontro di Banfi con Musso avviene all’Accademia “Paolo Grassi” di Milano e solo ora si concretizza con il desiderio di costruire un progetto artistico condiviso nato dalla lettura del romanzo di Torchio, Cattivi, edito da Einaudi nel 2015, che ha per protagonista un detenuto condannato all’ergastolo e dimenticato nella cella di isolamento di un carcere-isola. Una storia perfetta per quel “teatro della compassione” che pare essere il naturale sviluppo del teatro d’indagine che Musso propone con le sue scritture: un teatro politico e poetico, che cerca il tratto universale nella testimonianza soggettiva, che insegue la poesia delle parole incarnate nell’esperienza. Cattivo è anche un testo di teatro civile accendendo l’attenzione sulla questione dell’ergastolo.

con Tommaso Banfi
regia Giuliana Musso
produzione ariaTeatro e La Piccionaia
adattamento testo Tommaso Banfi
dispositivo scenico Francesco Fassone Musiche e luci Claudio Parrino
sarta Chiara Venturini
residenza artistica Olinda/TeatroLaCucina
una co-produzione Compagnia ariaTeatro e La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale

Durata: 1 ora e 20′

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